La quotidianità di tutti i giorni ci coinvolge e ci stravolge, tanto che spesso si dimenticano anche quegli appuntamenti per cui si è stabilito giorno ed ora, ma proprio per questo nostro vivere così frenetico è ancora più facile dimenticare quegli appuntamenti per cui non sia una data ma che per noi stessi, la nostra sicurezza e per la sicurezza delle nostre tasche è bene non dimenticare, vi chiederete quale possa essere quest’appuntamento così importante: il tagliando dell’auto.
Voi mi direte che ormai i nuovi modelli di auto così efficienti ed evoluti ci pensano da soli a ricordarcelo, ma non è sempre così.
Spesso si fa confusione su quando effettuare il tagliando, visto che molti lo confondono con la revisione, che ben altra cosa, visto che per la stessa una scadenza c’è, ed è ogni due anni.
La differenza tra i due appuntamenti è notevole visto che la revisione è obbligatoria (se vuoi saperne di più) ed il tagliando e consigliato, la prima si occupa di controllare se la macchina rispetta tutti i parametri che consentono di marciare senza inquinare e senza essere in pericolo. Mentre il tagliando è un check-up volontario che controlla l’usura del mezzo, assicurando al veicolo e a chi lo guida una maggiore sicurezza e longevità del mezzo e delle parti meccaniche.
Quando bisogna fare il tagliando dell’auto?
Veniamo ora alla “domanda delle domande”, ossia: quando bisogna fare il tagliando? Se fino a qualche anno fa c’erano delle “regole” valide più o meno per tutti i casi;oggi la situazione è più variegata, anche se alcune linee-guida valide per tutti esistono ancora.
La prima e più importante l’ha introdotta il legislatore, in base al quale, dal 2002, non è più indispensabile rivolgersi a un’officina della casa costruttrice della propria automobile ma si può andare da qualunque meccanico autorizzato – rispettando gli intervalli di manutenzione programmata indicati dal costruttore – e si conserva la validità della garanzia stipulata all’acquisto della macchina.
Una bella opportunità di risparmio per gli automobilisti.
La seconda indicazione è quella di continuare a fare il tagliando (secondo gli intervalli suggeriti) anche quando la garanzia è terminata, perché sottoponendo l’automobile a controlli periodici si possono prevenire alcune situazioni che rischiano di tramutarsi in manutenzioni molto più costose.
Anni o chilometri: ogni quanto serve fare un tagliando?
Non esiste un periodo di tempo (o un numero di chilometri) valido come regola generale: molto dipende dal modello dell’automobile e dall’anno di produzione, ma anche da quanti chilometri si fanno in un anno.
Una buona regola suggerisce di fare un check-up approfondito dell’auto almeno una volta all’anno, magari prima di partire per le vacanze visto che i viaggi lunghi sollecitano di più la meccanica e più siamo lontani da casa più diventa difficoltoso trovare un’officina di nostra fiducia.
In linea di massima, le auto si dividono in tre grandi gruppi:
auto che devono fare il tagliando ogni 15.000 o 20.000 km, e comunque ogni 1 o 2 anni
auto che devono fare il cambio d’olio ogni 15.000 km e il tagliando completo ogni 30.000
auto con i tagliandi detti “Longlife”, che devono essere fatti a intervalli tra 30.000 e 50.000 km: in genere queste automobili indicano di aver bisogno di manutenzione mediante l’accensione di una spia nel cruscotto o di un messaggio sul display.
Come fanno le automobili con la tecnologia Longlife a “decidere” che è arrivato il momento di fare il tagliando? Il sistema è in grado di calcolarlo basandosi anche sulle abitudine di guida, ad esempio le distanze percorse, il modo in cui si percorrono (guidare sempre in autostrada non è uguale a guidare nei centri abitati), i tempi di fermo della macchina.
Quali sono i controlli che si effettuano con il tagliando e quando è bene farli?
- Cambio dell’olio
è il controllo più importante e anche il primo che viene fatto. Le automobili più moderne sono dotate di sensori che indicano lo stato dell’olio e ci avvisano se è il caso di sostituirlo, ma in generale possiamo dire che è bene cambiare l’olio della macchina al massimo ogni 30.000 km e comunque una volta all’anno, soprattutto per i vecchi veicoli.
- Filtri (dell’olio e dell’aria)
in genere il filtro dell’olio viene sostituito quando si fa un cambio completo dell’olio, quindi comunque non oltre i 30.000km; il filtro dell’aria, che limita il passaggio degli inquinanti all’interno dell’abitacolo, può essere cambiato nella stessa occasione o anche prima, poiché ci protegge impurità del mondo esterno tende a sporcarsi in fretta perdendo via via la sua efficacia.
- Cinghia di trasmissione
nel tagliando auto c’è anche questo controllo, che deve essere fatto indicativamente ogni 5/6 anni oppure ogni 100.000 km ; è una verifica importante, perché è un componente sottoposto a una continua tensione e si usura, e se una sostituzione della cinghia di distribuzione costa pochi euro sono molto più cari i danni che è in grado di fare nel motore in caso di rottura. Il meccanico, con un veloce controllo visivo, è in grado di stabilirne lo “stato di salute”.
- Pastiglie freno e dischi
il meccanico controlla visivamente anche il consumo di queste parti, in particolare delle pastiglie visto che sono alla base della frenata.
Ci sono poi tutta una serie di controlli minori che le officine effettuano sulla nostra automobile quando la ispezionano in occasione del tagliando.
- Ad esempio le candele
sarebbero da pulire ogni 10.000 km e da far controllare ogni 20.000 km,
- la batteria
controllandone la tensione è possibile capire se questo importante componente funziona a dovere o dev’essere sostituito;
- il climatizzatore (L’importanza di ricaricare l’aria condizionata)
è importantissimo tenerlo pulito per respirare bene all’interno della macchina e affinché raffreddi a dovere, altrimenti può essere necessario un rabbocco del liquido refrigerante
la pressione degli pneumatici e il loro stato di usura (ruota di scorta compresa)
deve essere sempre sui livelli indicati dal costruttore:il controllo può essere anche “fai da te” e sarebbe bene effettuarlo una volta al mese,
- il radiatore
è un componente fondamentale per il funzionamento dell’automobile, contiene un liquido specifico che, in genere, non ha bisogno di essere sostituito, ma solo rabboccato.
il livello del lavavetri
è importante non rimanere mai senza, per avere sempre cristalli puliti (e quindi una buona visibilità)
- luci interne ed esterne
fondamentali per vedere ed essere visti quelle esterne, necessarie per illuminare l’abitacolo quelle interne, è quindi necessario farle controllare per non trovarci al buio, magari mentre guidiamo di notte.
- livelli dei fluidi dell’auto
oltre al liquido lavavetri, ci sono altri fluidi di fondamentale importanza per un corretto funzionamento di tutte le parti dell’automobile: pensiamo all’olio, al liquido refrigerante o al liquido dei freni. Per esempio, quando si accende la spia dell’olio è già troppo tardi.
La marmitta è un altro componente fondamentale perché controlla la corretta espulsione dei gas di scarico. Va controllato periodicamente, perché un suo malfunzionamento può provocare consumi più alti e danneggiare altri componenti della macchina.
Tutto questo fa sorgere un’altra domanda, quanto costa fare il tagliando? Dipende dal modello dell’auto e dall’officina che lo realizza, ma in linea di massima il suo prezzo oscilla tra i 200 e i 300 euro ma può salire presso le officine delle concessionarie.
E concludiamo tornando al punto di partenza: come ricordarsi di portare la macchina a fare il tagliando? Contatta il tuo meccanico di fiducia che sicuramente avrà per te la soluzione migliore.